Self-Hosting

Avere il controllo sui servizi e sostituire il cloud

Prima di tutto, conosci il significato di Hosting?

BSG si impegna seguendo gli utenti nell'installazione di server personali sui quali archiviare i propri dati e usufruire di servizi analoghi a quelli in cloud. Nonostante le possibilità offerte da questi sistemi siano infinite, ecco un elenco dei servizi più interessanti che queste soluzioni possono offrire:

  • Archiviazione, sincronizzazione e condivisione di file
  • Hosting di siti web
  • Piattaforme di videochat
  • Servizi di streaming video e musica
  • Documenti, calendari, note e suite per la produttività
  • Blocco Pubblicità e Tracker a livello di rete
  • Server per giochi (es. Minecraft)
  • Password manager
  • Wiki personalizzata
  • Macchine virtuali

Avendo la possibilità di accedervi ovunque, ma garantendo il pieno possesso dei propri dati.

Perchè lo facciamo? Cosa significa?

Navighi su siti web? Utilizzi Google Drive, Google Docs, iCloud, Onedrive, Office 365, Zoom, Teams, Google Meet, Skype, Netflix, Spotify, Google Calendar, Fatture in cloud o altri degli innumerevoli servizi online? Se la risposta è sì allora è giusto essere consapevoli che si stanno mettendo i propri dati su computer appartenenti a qualcun altro. Certo, i dati sono nostri legalmente parlando, ma (di fatto) non ci appartengono più se essi vengono archiviati su supporti fisici che non sono di nostra proprietà o usufruiamo di servizi che si trovano su computer altrui. Non è solo un problema di privacy e protezione dei dati ma anche di sicurezza fisica di quest'ultimi. Sono ormai noti i casi di perdita di dati persino da parte di Google per problemi di sincronizzazione, o ad esempio come successo ad OVH a causa di un incendio che ha distrutto un datacenter. Altro aspetto fondamentale è che questi grandi gruppi potrebbero toglierti l'accesso da un momento all'altro come fa ad esempio YouTube, chiudendo account con migliaia di video caricati, per motivi politici e di arbitraria censura.

La soluzione al problema è molto semplice quanto banale, i propri dati è meglio tenerli su supporti di nostra proprietà. Inoltre, esistono milioni di applicazioni e servizi che tramite un server personale possono essere utilizzati per sostituire i servizi in cloud. Il grande vantaggio è quello di essere indipendenti dalle grandi piattaforme che guadagnano miliardi sui nostri dati, andando così a sviluppare una specie di autosufficienza digitale che (tra le altre cose) permette di risparmiare centinaia se non migliaia di euro annuali di abbonamenti.

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